I giovani del ’99 raccontano la Grande Guerra

Progetto promosso in occasione del Centenario del primo conflitto mondiale ed inserito dalla Struttura di missione della Presidenza del Consiglio per gli anniversari di interesse nazionale nel Programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario.

Trieste – Cervignano del Friuli
Buie d’Istria – Pola – Graz

Nel ricordo delle drammatiche vicende accadute nel 1917, anno di svolta della prima guerra mondiale, e nei mesi immediatamente successivi, “Radici&Futuro” ha promosso per l’anno scolastico 2017-18, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Trieste, il progetto educativo e didattico

I GIOVANI DEL ’99 RACCONTANO LA GRANDE GUERRA

che già nel titolo si richiama ad uno dei temi resi oggetto di studio. “Ragazzi del ’99” (inteso come 1899) vennero infatti chiamati i coscritti dell’ultima classe di leva del XIX secolo, ossia i diciottenni mandati al fronte nell’autunno-inverno del ’17. I giovani del ’99, riferito al 1999, indica invece gli adolescenti e i ragazzi di oggi, che il progetto ha inteso avvicinare perlomeno simbolicamente ai ragazzi di cent’anni fa.

Partner di “Radici&Futuro” per questo progetto sono stati il Liceo classico e linguistico “Francesco Petrarca” di Trieste, l’I.S.I.S. “Giosuè Carducci-Dante Alighieri” di Trieste, il Liceo scientifico statale “Guglielmo Oberdan” di Trieste, l’I.I.S.S. della Bassa Friulana di Cervignano del Friuli (Udine), l’Istituto comprensivo Roiano-Gretta di Trieste, l’Istituto comprensivo “Divisione Julia” di Trieste, il BG/BRG Kirchengasse di Graz (Austria), la Scuola media superiore italiana “Leonardo da Vinci” di Buie (Croazia), la Scuola media superiore italiana “Dante Alighieri” di Pola (Croazia) e l’Unione Italiana.

Sviluppo del progetto

SVILUPPO DEL PROGETTO

Giovani e workshop

GIOVANI E WORKSHOP

Scuole ed incontri

SCUOLE ED INCONTRI

I lavori degli studenti

I LAVORI DEGLI STUDENTI

SVILUPPO DEL PROGETTO

IL PROGETTO

Il progetto “I GIOVANI DEL ’99 RACCONTANO LA GRANDE GUERRA”, il quarto realizzato in occasione del Centenario, si è sviluppato nel corso dell’anno scolastico 2017-18 seguendo tre filoni principali, ognuno dei quali articolato poi in temi specifici che rimandano ad eventi del 1917.

Così un filone ha riguardato LA BATTAGLIA DI CAPORETTO, vista dai lati italiano e austriaco e con gli occhi degli abitanti del Friuli e del Veneto orientale, diventati profughi in patria.

Un altro filone ha proposto LE DIVERSE FACCE DELLA GUERRA, così come si ripercuotono sul destino delle persone: destino imprevedibile per i “ragazzi del ’99”, destino eroico per Luigi Rizzo, l’affondatore della Wien, destino fatale per i piloti Maurizio Pagliano e Luigi Gori, abbattuti con il loro aereo.

L’ultimo filone ha portato lo sguardo su NOI E GLI ALTRI, ossia su vicende estere lette nei loro riflessi locali, quali emergono dal romanzo “Addio alle armi” di Ernest Hemingway, dalla visita di Rudyard Kipling sul fronte italiano e dall’odissea vissuta dai prigionieri italiani in Russia.

Il progetto, avviato nel settembre 2017 con la costituzione del Gruppo di lavoro dei giovani, si è aperto ufficialmente a Trieste il 31 ottobre 2017 con la manifestazione “Caporetto, cent’anni dopo” e si è chiuso il 18 maggio 2018 con la partecipazione al festival internazionale “èStoria” di Gorizia.

Il 10 maggio 2018 è stato presentato nel corso della trasmissione radiofonica “Sconfinamenti” della RAI (Scarica QUI la registrazione).

Il logo è stato disegnato da Laura Bologna del Gruppo di lavoro dei giovani.

Puoi scaricare QUI il progetto

MANIFESTAZIONE DI AVVIO

Il 31 ottobre 2017, con la manifestazione

“CAPORETTO, CENT’ANNI DOPO”

svoltasi a Trieste, nella prestigiosa sede del MIB-School of management, nel Palazzo del Ferdinandeo, ha preso avvio ufficiale il progetto “I GIOVANI DEL ’99 RACCONTANO LA GRANDE GUERRA”.

Al centro dei lavori è stato il ricordo di quanto avvenne il 24 ottobre 1917 e nei giorni successivi nella zona di Caporetto e dintorni, con una riflessione particolare su cosa resta oggi di Caporetto nella memoria nazionale e sui collegamenti tra il dramma di allora e l’attualità, la tragedia delle guerre odierne.

Ospiti d’onore dell’incontro sono stati l’inviato del Corriere della Sera Lorenzo Cremonesi, e la scrittrice Chiara Carminati, vincitrice del Premio Strega.

Al termine della manifestazione è stata inaugurata la mostra di fumetti “Suggestioni triestine”, rimasta aperta nella sede del MIB fino al 9 novembre 2017.

Puoi scaricare QUI il programma della manifestazione,
QUI alcuni interventi e QUI la rassegna stampa

: Il tavolo dei relatori

: La console d’Austria

: Laura Luzzatto

: Giraldi e Capuzzo

: Stefano Pilotto

: Studenti

: Studenti

: Studenti

: Collegamento Skype con Cremonesi

: Lorenzo Cremonesi in collegamento

: Isabella Mauri

: Lucia Comelli

: Paolo Gaspari

: Presentazione di Chiara Carminati

: Chiara Carminati firma il suo libro

INCONTRI ANTEAS 2017-18

Il 24 novembre 2017 ha preso avvio a Trieste, nella Sala riunioni della Cisl, un ciclo di incontri organizzato in collaborazione con ANTEAS Trieste Volontariato, ossia l’Associazione nazionale tutte le età attive per la solidarietà.

Con l’iniziativa si è voluto mettere in contatto i ragazzi d’oggi con i ragazzi di ieri, ossia i soci dell’ANTEAS, invertendo i ruoli. Di solito sono i nonni a raccontare le storie ai nipoti: in questo caso, sono stati i nipoti ad illustrare alle persone meno giovani momenti e vicende relative al primo conflitto mondiale, attivando così un’occasione di dialogo intergenerazionale.

Nel corso di nove appuntamenti protrattisi fino a febbraio 2018, infatti, i giovani hanno presentato ai soci ANTEAS vari lavori su temi come lo scoppio del primo conflitto mondiale, la Grande Guerra in cielo e in montagna, la disfatta di Caporetto, il dramma dei profughi, l’ultimo Cavaliere di Maria Teresa Goffredo de Banfield e le Medaglie d’oro Nazario Sauro e Guido Brunner.

Dal 27 gennaio al 23 febbraio 2018 è stato anche allestita nella Sala riunioni della Cisl la mostra di fumetti “Suggestioni triestine”.

Puoi scaricare QUI il programma degli incontri
e QUI la rassegna stampa

: Pubblico

: Presentazione dell’Oberdan

: Inaugurazione della mostra

: Pubblico

: La mostra

: Presentazione della Julia

: Presentazione della Julia

: Presentazione della Julia

: Presentazione di Pola

: Presentazione della Brunner

èSTORIA 2018

Da sinistra Evelina Batagelj, il rappresentante di èStoria e Francesco Zardini

Una selezione dei lavori prodotti nel corso del progetto “I GIOVANI DEL ’99 RACCONTANO LA GRANDE GUERRA” è stata presentata il 18 maggio 2018 a Gorizia, nella Sala Dora Bassi, nell’ambito della quattordicesima edizione di “èStoria”, festival internazionale della storia, dedicato al tema “Migrazioni”.

Con l’incontro, durante il quale sono stati anche consegnati gli attestati di partecipazione al progetto a giovani e scuole, il progetto si è concluso.

Puoi scaricare QUI il programma completo di “èSTORIA 2018”
e QUI il programma della presentazione

GIOVANI E WORKSHOP

I GIOVANI

Alcuni dei giovani componenti il Gruppo di lavoro

Il 16 settembre 2017 è stato costituito il Gruppo di lavoro dei giovani attivo nell’ambito del progetto “I GIOVANI DEL ’99 RACCONTANO LA GRANDE GUERRA”.

Il Gruppo era formato da sette ragazzi, in prevalenza triestini, particolarmente motivati sul tema della Grande Guerra, che già negli anni precedenti avevano partecipato alle iniziative di “Radici&Futuro” e che, in base alle loro competenze, sono stati impegnati in varie attività collegate al progetto.

I loro interventi, realizzati a titolo individuale o a supporto degli studenti delle scuole, sono stati particolarmente significativi in relazione allo svolgimento di tre workshop dedicati alla grafica, alla fotografia e alla scrittura creativa.

Puoi scaricare QUI l’elenco completo

GRAFICA

Workshop di grafica con Francesco Zardini

Dal 16 dicembre 2017 al 10 marzo 2018 si è svolto a Trieste, presso la scuola Brunner, il workshop di disegno, grafica e illustrazione, condotto da Francesco Zardini e coordinato da Nadia Gasparinetti.

Nel corso del workshop, al quale hanno partecipato a distanza anche studenti di Buie e di Graz, coordinati rispettivamente da Erika Šporčić Calabrò e da Marianne Langwieser-Posawetz, sono stati prodotti oltre una dozzina di disegni su alcuni temi del progetto.

Puoi scaricare QUI il programma del workshop
e QUI i disegni degli studenti

Afferente a questo workshop è stata la realizzazione del fumetto “Caporetto, l’inizio della fine” ad opera di Francesco Zardini e Laura Bologna del Gruppo di lavoro dei giovani.

Puoi scaricare QUI il fumetto

FOTOGRAFIA

Workshop di fotografia con Andreea Sava

Il workshop di fotografia si è svolto a Trieste, nella sede del Circolo fotografico triestino (che ha collaborato all’iniziativa), dal 25 novembre 2017 al 17 febbraio 2018, condotto da Andreea Sava e Paolo Cartagine e coordinato da Evelina Batagelj.

Dopo una prima parte teorica in aula, i ragazzi partecipanti sono stati liberi di percorrere le vie di Trieste per documentare le tracce lasciate dalla Grande Guerra, scattando fotografie che sono state poi raccolte in un video dal titolo “Trieste, i segni della Grande Guerra”.

Ha contribuito alla realizzazione del workshop Silvia D’Arrigo del Gruppo di lavoro dei giovani.

Puoi scaricare QUI il programma del workshop
e QUI il video

SCRITTURA CREATIVA

Workshop di scrittura creativa con Corrado Premuda

Il workshop di scrittura creativa, dedicato in particolare al genere del racconto, aveva come obiettivo la produzione di testi originali sui temi del progetto.

Condotto da Corrado Premuda e coordinato da Cristina de Reya, si è svolto a Trieste, presso la scuola Brunner, dal 2 dicembre 2017 al 24 febbraio 2018.

Puoi scaricare QUI il programma del workshop
e QUI i racconti degli studenti

È stata afferente a questo workshop anche la scrittura di tre racconti brevi ad opera di Francesco Stradella e con le copertine illustrate di Laura Bologna, entrambi del Gruppo di lavoro dei giovani.

Puoi scaricare QUI i tre racconti con le relative copertine

SCUOLE ED INCONTRI

STUDENTI E DOCENTI

Sono nove gli istituti scolastici, tutti con ruolo di partner, che hanno aderito nel corso dell’anno scolastico 2017-18, al progetto “I GIOVANI DEL ’99 RACCONTANO LA GRANDE GUERRA”.

Sette sono scuole medie superiori: tre di Trieste, una di Cervignano del Friuli, due italiane in Croazia e una austriaca. Due sono scuole medie inferiori di Trieste.

In totale sono stati oltre 300 gli studenti e una ventina i docenti italiani e stranieri coinvolti.

Puoi scaricare QUI l’elenco degli studenti e dei docenti coinvolti

CAPORETTO

Studenti italiani ed austriaci assieme ai piedi del monte Rombon

Studenti e docenti del Petrarca, del Carducci-Dante e di Graz si sono ritrovati il 22 marzo 2018 nell’Aula Magna del Liceo Petrarca di Trieste per presentare i loro lavori, nel corso della manifestazione “Dall’Isonzo al Piave: la tragedia di Caporetto”.

Il 23 marzo gli stessi studenti hanno risalito la Valle dell’Isonzo per visitare a Plezzo/Bovec il Museo all’aperto del Ravelnik e a Caporetto/Kobarid il Sacrario italiano di Sant’Antonio e il Museo della Grande Guerra. Procedendo sulle orme degli austro-tedeschi in avanzata nella pianura friulana, hanno poi raggiunto le Valli del Natisone e Cividale.

Puoi scaricare QUI il programma della manifestazione,
QUI intervento e intervista a Giacomo Viola
e QUI la rassegna stampa

: TRIESTE, Francesco Stradella

: Studentesse del Petrarca

: Studentesse di Graz

: Pubblico in Aula Magna

: Giulia Nosari con studente

: Giacomo Viola

: Pubblico in Aula Magna

: Studenti del Carducci-Dante con Giraldi

: Studenti del Carducci-Dante

: Studenti del Carducci-Dante

: Francesco Zardini

: BOVEC, Roberto Todero

: Todero con studenti di Graz e del Carducci-Dante

: Federico Creazzo

: Todero con studenti di Graz e del Carducci-Dante

: Massimiliano Vidotto

: Pollanzi con studenti del Petrarca

: Studenti del Petrarca

: Ai piedi del monte Rombon

: KOBARID, all’ingresso del museo

NOI E GLI ALTRI

Ragazzi di Trieste e di Buie davanti al monumento alle portatrici carniche di Timau

Il 19 aprile 2018 studenti dell’Oberdan, di Cervignano e di Buie, insieme ad alcune classi della Divisione Julia, hanno presentato a Trieste, nell’Aula Magna del Liceo Oberdan, i loro lavori nel corso della manifestazione “GRANDE GUERRA, NOI E GLI ALTRI Vicende del 1917 lette nei loro riflessi locali”.

Il giorno successivo, i ragazzi l’hanno trascorso in Carnia, ed in particolare a Timau, dove hanno visitato il Museo della Grande Guerra e il monumento alle portatrici carniche, e a Venzone, per vedere i luoghi dove è stato girato il film “Addio alle armi” tratto dal romanzo di Hemingway e la mostra “Tiere Motus”.

Puoi scaricare QUI il programma della manifestazione
e QUI il comunicato stampa

: TRIESTE, saluto della vicedirigente dell’Oberdan

: Pubblico in Aula Magna

: Saluto di Silvia Spreafico

: Studenti dell’Oberdan

: Studenti dell’Oberdan

: Pubblico in Aula Magna

: Studenti di Buie

: Studenti di Buie

: Saluto di Marilena Beltramini

: Studenti di Cervignano

: Studenti di Cervignano

: Studenti di Cervignano

: Studenti di Cervignano

: Studenti della Divisione Julia

: TIMAU, Museo Grande Guerra

: Monumento alle portatrici carniche

: Studenti di Trieste e Buie

: Tempio Ossario

: VENZONE, davanti al Municipio

: Mummie della Cappella di San Michele

LE DIVERSE FACCE DELLA GUERRA

Sosta all’isola di Anfora durante la navigazione nella laguna di Grado

Il 3 maggio 2018 gli studenti della Brunner, di Pola e di alcune classi della Julia si sono incontrati nell’Aula Magna del Liceo Dante di Trieste per presentare i loro lavori nel corso della manifestazione “Le diverse facce della guerra: vittime ed eroi”.

Il 4 maggio alcuni studenti sono stati ospiti dell’Aeronautica militare all’Aeroporto “Pagliano e Gori” di Aviano ed hanno reso omaggio, al Cimitero degli Eroi di Aquileia, ai Caduti e a Maria Bergamas. Altri studenti l’8 maggio hanno compiuto un’escursione in barca nella laguna di Grado e visitato la cittadina che fu presidio italiano al comando di Luigi Rizzo.